Accedi o Registrati per consultare tutti i contenuti senza limitazioni. E' facile, veloce e gratuito!
Benvenuto in questo piccolo angolo del Web dove il tempo non scorre: si è fermato a quando valori, abitudini e modi di vivere erano molto diversi dal caos odierno.
Viareggio era un paesello che viveva di pesca e turismo, si conoscevano tutti: dal menestrello al maestro d'ascia al lattaio. Lungo le strade polverose passava qualche carrozza, una soffice brezza di maestrale mischiava profumi di salmastro e pino marittimo tra le case in legno.
Quello che oggi sembrerebbe lo scenario di un film d'altri tempi era invece realtà, quotidianità... Buona visione.
Già piazza Bontempelli (dal nome del palazzo che diverrà l’hotel Regina), venne intitolata, il 14 dicembre 1950, all’ammiraglio viareggino Inigo Campioni. Campioni comandò la flotta italiana durante la seconda guerra mondiale; imprigionato ed ucciso dai tedeschi, si rifiutò di evadere. Fu insignito di medaglia d’oro alla memoria.
Inaugurata il 2 agosto 1939 venne intitolata a Costanzo Ciano, morto il 27 giugno dello stesso anno. Il nome sarebbe dovuto essere "del Littorio", ma di fronte alla morte improvvisa del padre di Galeazzo Ciano, gerarca fascista, fu così deciso di onorarlo. Il 14 dicembre 1950 prese l’attuale nome.
P.S. Chiunque voglia aiutarci può contribuire registrandosi e caricando le proprie foto, storie o biografie, oppure inviandole via e-mail a info@viareggiocomera.com.